Il 15 Aprile 2016 si è svolta la cerimonia di inaugurazione dei nuovi locali al 1° piano di casa Presenti, sono intervenuti:, Vittorio Gabbanini, Sindaco di San Miniato, Mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di San Miniato,Enrico Sostegni Consigliere Regionale e  Giuseppe del Medico, presidente ASP. Oltre agli anziani erano presenti : il presidente del consiglio comunale, Simone Giglioli, gli assessori  Bertini. Spalletti e Gozzini  e la segretaria  Patrizia Nuzzi.

I lavori di ristrutturazione hanno permesso la realizzazione di un bagno in ognuna delle tre camere per un totale di 6 posti letto. I servizi  igienici sono stati concepiti  per gli anziani disabili e con una doccia assistita. Grazie a questo intervento sono stati riconvertiti 6 posti per anziani autosufficienti, che è una tipologia sempre meno presente, in 6 posti per non autosufficienti.  Da ora in avanti la residenza per anziani potrà ospitare. In base alla nuova autorizzazione rilasciata dal comune di San Miniato, 54 anziani non autosufficienti e 6 autosufficienti, oltre a 4 posti di centro diurno e a 3 di centro aperto. Con ciò l’ASP si rende ancora più flessibile per  l’erogazione dei servizi, in base ai bisogni del territorio.

I lavori di ristrutturazione hanno comportato un investimento di €. 36.000,00, cofinanziati per il 50% dalla Regione Toscana, e sono stati progettati e seguiti dallo Studio Cristiani di Castelfranco, che a suo tempo aveva curato la ristrutturazione generale dell’immobile, insieme all’arch. Marco Giglioli.

L’intervento è stato realizzato dalle ditte Piginova di Figline, per la parte edile, Giulio Gozzini di Castelfranco, per gli impianti idraulici, Elettroimpianti di Ponte a Egola, per gli impianti elettrici, Mixage di Ponte a Egola, per i tendaggi,  le rifiniture sono state curate dai volontari Giorgio, Massimo e Lido. I lavori sono iniziati a fine agosto.

Con questi nuovi locali l’Asp “Del Campana Guazzesi” si proietta nel futuro avendo realizzato un intervento che permette l’uso dei locali per più tipologie di assistiti, tutte appartenenti all’area della non autosufficienza, in ogni sua forma, dalle più semplici alle più complesse.

Tale aspetto è stato sottolineato dal Presidente, che non ha mancato di sottolineare come la riforma del sistema delle RSA, in atto  nella Regione Toscana, rischi di mettere , in un prossimo futuro, in crisi l’assetto attuale, togliendo alle ASP, in un ventilato regime di libero mercato, la loro fondamentale e riconosciuta funzione. Da ciò la raccomandazione al sindaco  Gabbanini ed al consigliere Sostegni di vigilare sia sul territorio sia in seno alla commissione regionale sanità perché tale disegno, fatto salvo il principio della libera scelta del cittadino, non porti ad una penalizzazione per le Aziende Pubbliche.

Il Sindaco Vittorio Gabbanini , ricordata la vicinanza dell’Amministrazione Comunale alla struttura,  ha rimarcato come i risultati conseguiti siano dovuti alla competenza e serietà, e non ultimo all’impegno personale e senso di responsabilità pubblica, dimostrato dall’attuale gestione,che ha contribuito all’umanizzazione di una struttura dedicata a persone particolarmente fragili.

Il consigliere regionale Sostegni, da parte sua, dichiarandosi favorevolmente impressionato  dall’organizzazione della residenza, ha posto l’accento sulla necessità, che pure in presenza della contrazione di risorse pubbliche non vadano sprecate valide esperienze che hanno risposto in maniera eccellente assicurando qualità e benessere alle esigenze della popolazione anziana.

Mons. Migliavacca ha innanzitutto salutato gli anziani  presenti, ricordando la recente visita nella quale ha voluto conoscerli uno per uno ed ha poi benedetto i locali, luogo, ha affermato, di rinnovata vicinanza e amore della Comunità alla loro condizione. E’ seguita la visita ai rinnovati locali ed un piccolo rinfresco.